Il caldo della Savana scioglie il ghiaccio di Arendelle
- Lady Noir
- 19 ago 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 25 ago 2019
Nonostante non sia ancora uscito in molti paesi (Italia compresa) la Disney con il live action de “Il re leone” ha già fatto il botto.
Sarà che è la storia più famosa della casa produttrice di Topolino, sarà che il profumo dei due Oscar che aveva vinto il film d’animazione aleggia ancora nell’aria, sarà la famosissima colonna sonora di Hans Zimmer o l’indimenticabile canzone di apertura di Elton Jhon. Rimane il fatto che che questo nuovo film ha sbancato i botteghini, come non faceva da anni.
Il film di Jon Favreau, infatti ha appena sciolto i ghiacci che il capolavoro di “Frozen - Il regno di ghiaccio” avevano mantenuto sin dal 2013.
Dopo questi sei anni di freddo, che aveva le fattezze della regina Elsa e della sua intraprendente sorellina Anna (accompagnate da tutti i loro amici di Arendelle), Simba riporta il calore della Savana, ringhiando un sonoro “Hakuna Matata!” e strappando così il primo posto come miglior numero d’incassi per un film di animazione.
Eh sì, perché alla fine dei conti, nonostante questo nuovo “Il re leone” sia un riadattamento in live action, è tutto fatto in CGI, scenografie comprese (a parte qualche vera ripresa): non ci sono attori in carne ed ossa, se non quelli che danno le movenze e le voci ai personaggi.
Fino a ieri (18 agosto 2019) ha incassato 496,1 milioni di dollari in Nord America e 939,1 milioni di dollari nel resto del mondo, per un incasso complessivo di ben 1,435 miliardi di dollari senza essere arrivato in gran parte d'Europa, divenendo in meno di un mese il 9° film con maggiori incassi nella storia del cinema e il 1° film d’animazione con lo stesso motivo. Mentre “Frozen” era rimasto a un totale di 1,28 miliardi di dollari mondiali.
Una cosa è certa, se ha avuto tutto questo successo, vuol dire che merita davvero tanto e noi, non vediamo l’ora di poterlo assaporare anche sui grandi schermi d’Europa!
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