Sony VS Disney - Il destino di Spider-man

È stata una settimana folle, proprio come ha dichiarato l'ultimo giovane interprete del più famoso arrampica-muri del mondo, Tom Holland. E direi che non c'è termine migliore per descrivere i flame, le rivolte, le notizie e la preoccupazione che il mondo del cinema (e in particolare dei cinecomic) ha subito in questi ultimi giorni.

Forse però è ora di fare un po' di ordine e cercare di capire cos'è davvero successo e come ha reagito la gente.

Il 21 agosto è uscita la "terrificante" notizia, allora poco spiegata: "La Disney e la Sony sono in conflitto per i diritti di Spider-man!"

Il punto era che la Disney, come ogni sua altra collaborazione con le sue nuove affiliate voleva dare il 50% degli incassi per i futuri film di Spider-man, una percentuale che alla Sony non bastava, visto che i diritti veri e propri sono suoi. Per questo motivo gli accordi sembravano essere saltati.

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Nonostante tutto però, sono in programma ben due film di Spider-man prodotti dalla Sony e con protagonista Tom Holland, che non solo saranno diretti da Jon Watts, ma anche scritti da Chris McKenna ed Erik Sommers (regista e sceneggiatori dei precedenti film).

Il tutto pare continuerà comunque con la storia che è stata lasciata in sospeso dall'MCU, ossia la fine sconvolgente di Spider-man Far From Home (di cui non farò spoiler).

A metà settimana, fonti del settore hanno affermato che la notizia della rottura tra Disney e Sony era "prematura" e che "nulla era stato finalizzato" soprattutto riguardo al coinvolgimento della Marvel Studios nel futuro di Spider-man sul grande schermo.

In poche parole è probabile che resti tutto come prima e che Spidey rimanga l’ultimo eroe al di fuori dell’inglobamento Disney, rimanendo comunque nell’MCU!

Mi spiego meglio:

La Sony continua a tenere i diritti di Spider-man, senza più chiedere la collaborazione della Disney o dei Marvel Studios, ma l'arrampica-muri rimarrà a metà tra due mondi, citando il suo passato con gli Avengers nei suoi film e magari facendo qualche cameo in quelli della Marvel Studios (almeno questa è l'idea che mi son fatta io e in cui spero fermamente).

Inoltre un portavoce della Sony ha dichiarato questo:

«Gran parte delle notizie di oggi su Spider-man hanno mal interpretato le recenti discussioni sul coinvolgimento di Kevin Feige nel franchise. Siamo delusi, ma rispettiamo la decisione della Disney di non rendere Kevin Feige il produttore principale del nostro prossimo film live action di Spider-man. Speriamo che questo possa cambiare in futuro, ma comprendiamo che le numerose nuove responsabilità che la Disney gli ha dato [comprese le proprietà Marvel appena aggiunte] non gli permettono di lavorare su qualcosa che non possiedono. Kevin è eccezionale e siamo grati per il suo aiuto, per la sua guida e apprezziamo la strada che ci ha aiutato a percorrere, e che noi continueremo.»

Lo stesso Kevin Feige, direttore dei Marvel Studios e produttore di tutti i suoi film, aveva inizialmente dichiarato di avere in mente un’avventura completamente incentrata su Peter Parker e sulla sua evoluzione: dal giovane ed insicuro eroe all’ombra di Tony Stark, fino all’uomo in grado di salvare il mondo senza l’aiuto di nessuno, nemmeno degli Avengers o degli altri personaggi dell’MCU. Aggiungendo negli ultimi giorni che comunque, pur con questo progetto, l'avventura di Spidey al fianco degli altri eroi si è ufficialmente conclusa con Far From Home, quindi non c'è nessun problema se la sua storia la continua la Sony, piuttosto che la Disney.

In tutto questo si sono mobilitati i fan, cercando sia di fare appello ad ogni risorsa (come ad esempio chiedere a Robert Downey jr. di salvare il suo pupillo), sia di ironizzare sulla questione dando la colpa alla Gemma dell’Anima e alla sua ferrea regola “Un’anima per un’anima”: dopo Gamora e Vedova Nera, questa volta è toccato quindi a Spider-man, che viene barattato dai Marvel Studios in cambio degli X-Men e dei Fantastici 4.

Anche il cast, nuovo e vecchio dell'MCU, ha però detto la sua.

Jeremy Renner (Occhio di Falco) è arrivato a una vera e propria supplica nei confronti della Sony: «Hey Sony Pictures, vogliamo che Spider-man ritorni a Stan Lee e alla Marvel. Per favore».

Mentre Kevin Smith ha scritto: «NOOOOOOOOOOOOOOO!!!! Fermatevi! Per favore Sony Pictures, date alla Disney ciò che vuole e noi, tanti milioni di fan, continueremo a darvi i nostri soldi!».

Persino Ryan Reynolds alla vecchia domanda di un fan che all'annuncio dell'integrazione di Deadpool nell'MCU aveva chiesto se finalmente si sarebbero visti Deadpool e Spider-man insieme (taggando entrambi gli attori), lui ha risposto «Puoi vederlo, ma solo nel mio cuore.»

In tutto questo, incredibilmente, il più maturo è stato proprio il giovane Tom Holland che, per tutta la settimana e rimasto in silenzio (cosa strana per lui che non riesce nemmeno a tenersi uno spoiler XD), senza fare nessuna menzione sulla disputa.

Solamente ieri, al D23Expo, ha parlato della situazione del suo personaggio, dichiarando che anche se Spider-man potrebbe non essere più nell'MCU, lui rimarrà ancora lo spara-ragnatele sul grande schermo, dicendo testualmente: «Tutto quello che so è che continuerò a recitare Spider-man.»

Infine affronta effettivamente per la prima volta il problema, affermando: «È stata una settimana folle, ma in fondo al mio cuore sono grato a tutti e VI AMO 3000.» e rivela che anche se il futuro di Spider-man sarà diverso senza la guida dei Marvel Studios, sarà altrettanto fantastico e sorprendente.

Detto questo quindi, sembra che non dovremmo preoccuparci più di tanto. Lo Spider-man di Tom Holland rimarrà Marvel, pur restando della Sony, esattamente come lo sono stati i suoi colleghi Tobey Maguire e Andrew Garfield, col solo vantaggio che lui avrà avuto un passato con gli Avengers!

Perciò nessun rancore nei confronti della Sony che non ha accettato l’accordo.

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